American singer-songwriter, nato a Biloxi nel Mississippi nel 1936, Ted Hawkins è il classico entertainer da strada: una vita non facile passata tra riformatòri (dall’età di 12 anni), vagabondaggi vari e infine anche in una fredda prigione di Stato. La sua musica, in poche parole, è un misto di blues/soul/folk e spiritual, il tutto filtrato da una voce da profondo Sud che lui stesso definiva roca per aver vissuto così tanti anni in mezzo alla sabbia e alle brutte arie dei marciapiedi. Senza contratti discografici, Ted si fa però stimare, grazie advertisement un amico impresario e nonostante alcuni problemi con l’eroina, in alcuni club e piccole sale d’Europa e Asia nel tentativo di uscire dall’anonimato in cui versava negli States. Su di lui, il regista Nick Shaw ha girato anche un documentario che ancora però non ha visto la luce. Una volta tornato in America, torna anche alla polvere delle strade e a vari altri problemi fino ad essere colpito da un infarto a Capodanno del 1995, all’età di 58 anni.
Qui, Ted riprende un successo di Otis Redding e uno di Curtis Mayfield.